Vicenza: ennesima aggressione subita da un autista SVT
Le aggressioni agli autisti del servizio pubblico purtroppo sono continue e pertanto preoccupanti. Come USB abbiamo sollevato il problema molte volte a livello aziendale, con incontri con la Proprietà, con Sindaci e Presidente della Provincia, le risposte sono state vaghe e come si vede assolutamente insufficienti. Autisti, medici, infermieri sono diventati bersaglio privilegiato della rabbia, del rancore popolare che si sfoga contro i lavoratori anziché contro chi è causa dei servizi pubblici che non funzionano, ovvero Governo, Regione. Ma gli Autisti sono spesso vittime anche della piccola criminalità, di persone “balorde". Ecco se come sindacato possiamo denunciare, scioperare, chiedere di essere nessi in sicurezza, protetti, tocca a chi ha leve politiche trovare le soluzioni. Soluzioni non episodiche, ma atte a risolvere alla radice la questione. Migliorare il servizio, creare deterrenza, reprimere i fenomeni della piccola criminalità. Chiediamo che le stazioni siano presidiate, che nei bus, soprattutto nelle linee critiche sia presente continuamente personale “controllore" in modo che l’autista non sia solo. Si va a lavorare non in guerra.
USB lavoro privato