Zoo Safari
Comando Provinciale Vvf come una giungla
Chi di noi non ha mai portato i propri bambini allo Zoo Safari di Verona?
Una bella realtà dove esistono delle disposizioni ed avvisi che vanno rispettati specialmente quando si accede nella zona degli animali feroci; i leoni!
Purtroppo anche nel Comando Provinciale Vigili del Fuoco questo Zoo Safari è stato preso come esempio, solo che qui la parte del Leone Feroce la fanno i soliti noti che infischiandosene di regole, leggi, circolari ministeriali, accordi sottoscritti fanno a gara a più non posso per andare a tirare la giacchetta del dirigente e del suo vice.
Ovvio che l’habitat naturale dei leoni è la giungla o mal che vada lo zoo appunto, ed in questo il Comando Provinciale Vvf la fa da padrone. Non sono state convocate le OO.SS. per la riorganizzazione del servizio (materia che va discussa), ma è stato fatto un incontro top-secret con i capiservizio che, quanto a disposizioni e regole purtroppo….Altro che giungla!
Ci piace ricordare agli smemorati come la sola RdB-USB alcuni mesi fa, fu la sola O.S. a proclamare uno stato di agitazione proprio per questi motivi; perché non esistevano regole univocamente applicate nelle mobilità ma solo deroghe che alla stragrande maggioranza dei colleghi sta fin troppo bene.
Nel distaccamento di Bardolino invece abbiamo il nostro piccolo zoo, solo che qui gli animali sono nelle gabbie A-B-C-D e molti sono stati ben addomesticati dal domatore. Lui di suo pugno e senza odg o ods che tengano, autorizza l’uso di una vettura Vvf per andare ad assistere, questa mattina, al varo del nuovo gommone della Protezione Civile di Torri del Benaco (Lago di Garda) ma c’è di più; lui autorizzerà pure il recupero delle ore…
E dire che noi, solo noi RdB-USB avevamo chiesto che i capi-reparto fossero stati in centrale a fare i capi-servizio, a ridare il giusto peso ed importanza al Soccorso Tecnico Urgente ma sbagliavamo; sono molto più bravi come domatori.
E’ un vero peccato però che anche stavolta, noi e solo noi della RdB-USB che non ci sentiamo in gabbia ma liberi e ahinoi selvatici, attendiamo un minimo cenno di riscontro/risentimento del personale; almeno di quello che non sente il bisogno di sentirsi addomesticato.