Il giorno 22 maggio 2012 si è svolta presso il Cam di Venezia la trattativa per la ripartizione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività - anno 2010.

Anche stavolta, come tante altre, del resto, in questo ufficio, a fronte di una proposta della Rsu (deliberata con il voto favorevole di tutta l’Assemblea dei lavoratori, con solo due astenuti), sostenuta da Usb e Flp, si è giunti alla firma di un accordo che rispecchia in toto la proposta fatta dalla Direzione e che non accoglie nessuno dei punti proposti dalla Rsu.

Riteniamo che questo accordo, pur essendo valido dal punto “legale”, non rappresenti né la volontà, né l’interesse dei lavoratori del Cam.

La scelta operata dalla Direzione di siglare un accordo trascurando quella che era la posizione dell’Assemblea, della RSU e di due sindacati estremamente rappresentativi all’interno dell’Ufficio (basti pensare che alle ultime elezioni Rsu i sindacati “firmatari”, tutti insieme, non hanno raggiunto il numero dei voti conquistati da Usb …) è una scelta che sicuramente influirà negativamente sull’andamento di un Ufficio che, finora, ha sempre conseguito ottimi risultati e raggiunto gli obiettivi che gli sono stati assegnati.

Naturalmente i sindacati firmatari si guardano bene, come consuetudine, dal convocare un’assemblea dei lavoratori per la ratifica dell’accordo…

Che dire poi di un sindacalista (???) che oltre ad aver dimostrato di essere completamente indifferente rispetto alla volontà dei lavoratori, si permette di attaccare la Rsu e i sindacati che non hanno firmato l’accordo?

Alla luce di quanto esposto, Usb Agenzie Fiscali del Veneto, denuncia il fatto che è stato siglato un accordo da CGIL CISL UIL  nonostante il parere contrario della rsu, ossia dei delegati eletti dai lavoratori, e si attiverà affinchè sia delegittimato dai lavoratori chi ha fatto questa scelta antidemocratica!