SI CONDANNANO I SINDACALISTI , SI PATTEGGIA CON I CRIMINALI!!!

Vicenza -

Il tribunale di Vicenza   nella giornata di giovedì   9 ottobre  ha condannato due  lavoratori,  dirigenti sindacali di U.S.B. Federazione di Vicenza , per  aver resistito passivamente  nel luglio 2007,  quando si opposero     allo sgombero della  sede sindacale.

Due condanne pesanti  l’una di  8 mesi e l’altra di 2 mesi. US.B.  ricorrerà subito in appello.

Gli eventi che hanno portato alla condanna dei due sindacalisti:  l’allora Sindacato RdB, oggi USB,  assieme ad altre associazioni, aveva  in affitto una sede comunale sotto l’attuale stadio Menti

L’affitto è sempre stato pagato regolarmente,  ma con l’avvento della giunta di destra  di   Hullveck, l’amministrazione comunale decise di non rinnovare il contratto e dare lo  sfratto, sfratto eseguito il 19 luglio 2007  con il sostegno  di ingenti forze  di polizia,  vigili municipali,   e dipendenti AMCPS.

Non avendo avuto il tempo di organizzare lo spostamento del materiale presente nella sede, computer, elenchi degli iscritti, oggetti vari, documentazione del patronato,  lo stesso veniva  posto sotto sequestro e questo senza alcun mandato del Magistrato. Tra l’altro parte del  materiale sequestrato era  documentazione  contenente dati sensibili,  di proprietà e responsabilità del Sindacato

Del tutto evidente che l’azione messa in campo dall’Amministrazione Comunale era una decisione esclusivamente politica in quanto l’affitto veniva regolarmente pagato, così  il 20 luglio, un giorno dopo l’esecuzione dello sfratto, il sindacato ha deciso di ritornare nella sede per poter recuperare il materiale, stante anche il fatto che l’affitto del mese era stato regolarmente  pagato.  

Forze dell’ordine e vigili municipali intervenivano obbligando con la forza i due sindacalisti presenti  ad abbandonare la sede; quest’ultimi resistettero senza violenza o aggressioni nei confronti delle forze dell’ordine. 

 CONDANNATI PER AVER DIFESO LA  SEDE SINDACALE,   MATERIALE  E  DOCUMENTAZIONE !!

Il  potere arrogante che in  nome delle direttive  della UE sta massacrando i diritti di lavoratori e delle  famiglie trova la resistenza di tanti lavoratori e cittadini; per questo lo Stato ha bisogno di sgomberare, di condannare, di arrestare nel tentativo di fermare l’organizzazione e la lotta di chi chiede lavoro, casa, rispetto dei beni comuni.

Uno Stato che  patteggia con criminali, truffatori , corrotti e corruttori nel tentativo di garantire impunità a chi arricchendosi ha causato  danni alla collettività è un Stato che non ci rappresenta .

TUTTI A VICENZA PER LO SCIOPERO GENERALE DEL PROSSIMO 24 OTTOBRE

SOLIDARIETA’ E SOSTEGNO AI   COMPAGNI CONDANNATI