PROTESTA CONTRO LA REALIZZAZIONE DEGLI OSPEDALI CON LO STRUMENTO DEL PROJECT FINANCING. U.S.B. INCONTRA IL GOVERNATORE ZAIA ALL'INAUGURAZIONE DELL'OSPEDALE SANTORSO (VICENZA)
La Regione Veneto realizza 4 ospedali, fino al 2030, utilizzando 3 Project Financing che costeranno oltre 150 milioni di euro l’anno in fondi pubblici e poco più di 300 milioni di euro dei fondi privati; al termine dei tre progetti la Regione avrà speso 4 miliardi e 200 milioni.
Di quei 150 milioni, 33,3 sono l’impegno dei privati per la realizzazione dell’Ospedale di Santorso, ma in 30 anni con i soldi dei cittadini agli stessi privati restituiremo oltre 900 milioni di euro. Un dispendio di soldi non giustificato se non per aver scelto uno strumento di edilizia sanitaria, non solo in Veneto, che lascia ampi spazi di manovra ai privati nella gestione degli ospedali.
La pericolosità dell’impegno economico non è il solo problema dei Project Financing, ci sono i vincoli contrattuali che spesso costringono le Amministrazioni Pubbliche a pagare oltre il pattuito o che impediscono la risoluzione anticipata dei contratti e c’è il rischio che la programmazione sanitaria regionale venga fortemente ridotta da una spesa così ingente, che si traduce in meno servizi ai cittadini, meno prevenzione, e meno assistenza.
Oggi U.S.B. ha portato in piazza la protesta dei cittadini e dei lavoratori durante l’inaugurazione dell’Ospedale di Santorso, costringendo il Governatore Zaia ad un primo confronto sul problema dei Project Financing e sulla poca trasparenza dei fondi privati.
Lo stesso Governatore che si è reso paladino delle politiche dei costi standard, che rischiano di produrre risparmi sulla pelle dei cittadini uniformando la spesa sanitaria e non i livelli di assistenza, continua a regalare soldi ai privati con i Project Financing a discapito di una politica sanitaria più attenta.
Durante l’incontro il Governatore ha condiviso le preoccupazioni denunciate da U.S.B. garantendo che il sistema dei Project Financing sarà rivisto già nella realizzazione dei prossimi ospedali ed impegnando la Direzione Generale della ULSS 4 a mettere immediatamente a disposizione gli atti amministrativi che da tempo, non solo U.S.B., stanno chiedendo.
Continueranno le iniziative a sostegno della salute quale diritto per tutti i cittadini e contro la logica di chi invece vuole far diventare la salute un problema economico.