MOM S.p.A. di Treviso: sono i giudici a restituire ai lavoratori la giusta rappresentanza; ora lavoriamo per le mobilitazioni nello sciopero generale del 22 settembre

Treviso -

Impegnati a lavorare per la riuscita dello sciopero generale di lunedì 22 settembre, ci troviamo costretti a perdere tempo a scrivere di nuovo della società MOM s.p.a. di Treviso.

Più volte siamo intervenuti sulla questione di questa azienda, dei suoi comportamenti, degli attacchi verso la nostra organizzazione e sul ruolo ricoperto dal Sig. Bergamin, della CISL, della sua foga di difendere l’azienda a tutti i costi allo scopo di volersi garantire una rappresentanza che non ha e, soprattutto, costruita con arcaiche manovre sempre negate se pur palesi.

Dopo il Collegio dei Garanti in sede dell’Ispettorato Territoriale del lavoro di Treviso, ora a parlare è il collegio dei giudici del Tribunale di Treviso che restituisce ai lavoratori la giusta e legittima rappresentanza con una sentenza chiara quanto scontata considerando come “pacifico e non contestato che fosse stato prioritariamente approvato il Regolamento del 30.01.25, del quale è incontestata la regola di ripartizione dei seggi e che, benché sottoscritto da tutte le sigle sindacali e consegnato al sig. Bergamin per la consegna in azienda, fu poi indebitamente ritirato dallo stesso prima che l’azienda potesse protocollarlo”.

Il Sig. Bergamin che ha messo in opera tutte le sue abilità nel “gioco delle tre carte” se ne farà una ragione; ci auguriamo che anche quei lavoratori affascinati da questo “venditore da piazza” faranno le loro doverose riflessioni anche perché, davanti a tanta povertà culturale, le lavoratrici e i lavoratori autoferrotranvieri hanno ben altro a cui pensare; ora intanto si restituisca alle legittime RSU il loro ruolo.

Lasciamo la società MOM e il suo fidato Bergamin nelle loro poco elegante situazione e costruiamo in modo serio e convinto la mobilitazione per la giornata del 22 settembre.

GLI STIPENDI CONTINUANO AD ESSERE SOTTO L’INFLAZIONE IL GOVERNO ITALIANO SPENDE SOLDI PER GLI ARMAMENTI, SCEGLIENDO DI ESSERE COMPLICE DEL GENOCIDIO IN ATTO DEL POPOLO PALESTINESE

Il Coordinamento Nazionale USB Lavoro Privato, settore Trasporto Pubblico Locale, raccoglie e rilancia l’ampia mobilitazione al fianco del popolo palestinese e il pieno sostegno ai partecipanti alla Global Sumud Flotilla; una missione marittima che ha mobilitato oltre 300 persone e 50 navi provenienti da 44 nazioni.

In questo quadro dove i governi impongono una economia di guerra aggredendo i servizi pubblici essenziali, salari e stato sociale, gli autoferrotranvieri non possono rimanere a guardare:

Inequivocabile e determinato è il rifiuto di sostenere il costo della crisi e delle guerre volute dalla classe dirigente, è inaccettabile pagare le conseguenze della crisi economica diventando vittime nelle guerre combattute per i profitti delle grandi aziende.

Anche se le lavoratrici e lavoratori della MOM s.p.a. non potranno scioperare il giorno 22 a causa delle stringenti normative e leggi antisciopero imposte al settore, saranno protagonisti nelle mobilitazioni territoriali per trasmettere un messaggio chiaro: 

i lavoratori hanno la capacità di opporsi in modo efficace alla guerra!

LUNEDÌ 22 SETTEMBRE 2025 COSTRUIAMO OVUNQUE INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE DENTRO LO SCIOPERO GENERALE

BOCCHIAMO TUTTO

Coordinamento Nazionale USB Lavoro Privato, settore TPL