LA SPENDING REVIEW PREVISTA DAL GOVERNO MONTI: TAGLI DELLE PULIZIE NEGLI OSPEDALI; MENO IGIENE E MENO PERSONALE
Per il Governo monti ossessionato nel colpire i diritti dei cittadini e dei lavoratori l’igiene e la pulizia nei reparti, negli ambulatori degli ospedali è un optional .
Nella SPENDING REVIW sono previsti tagli del 5% sulla spesa sanitaria; tagli che quasi interamente si riverseranno sui servizi appaltati.
Ovvero tagli ingenti sul servizio delle pulizie, sterilizzazione ecc nelle ULSS e pertanto forti riduzioni dei contratti individuali, diminuzione delle ore lavorate per tutti (si parla di una media individuale di 4/6 ore settimana), soci lavoratori/trici, dipendenti, compresi i part time della Coopservice e Manutencoop.
In alcune ulss la riduzione dell’orario è già cominciata, e si vede il peggioramento del servizio, per tutte le altre la riduzione scatterà a breve.
Uno scenario, quello delineato dalla spending review, che può diventare ancora più preoccupante nel momento in cui le ULSS decideranno di applicare la lettera b, comma 13 dell’art. 15 della legge stessa (al momento ancora in fase di valutazione), che prevede sostanzialmente la richiesta di uno sconto alle ditte in appalto che abbiano superato del 20% i prezzi di riferimento dei servizi forniti.
Pena: la rescissione dei contratti senza alcun onere per le aziende sanitarie.
QUESTI TAGLI SONO INACCETTABILI: SI RISPARMIA SULLA PELLE DEI CITTADINI, SI GIOCA SULLA SAQLUTE DI TUTTI MENTRE ATTRAVERSO I PROJECT FINANCING SI ARRICHISCONO I SOLITI NOTI (vedi vicenda Ospedale di Santorso nel vicentino e dell’Ospedale Dell’Angelo a Mestre e quelli in costruzione nel basso padovano e il progetto del nuovo ospedale di Padova; miliardi per privati.).
Questi tagli, in realtà, hanno poco a che fare con le “inefficienze” o gli “sprechi” che la legge intenderebbe colpire e che, nei fatti, si traducono invece in un ulteriore attacco alla Sanità con l’evidente obbiettivo di smantellarne lo specifico carattere Pubblico per trasformarla sempre di più in una azienda in mano ai privati.
Questa “revisione di spesa” peggiora la qualità del Servizio Sanitario Pubblico e consistente le condizioni dei lavoratori e delle garanzie in termini di igiene all’interno degli ospedali. Ciò significa, ovviamente, aumento del rischio di infezioni ed altre malattie collegate ad un non corretto servizio di pulizia.
Ciò significa che il personale sanitario dipendente ulss (infermieri e OSS) dovranno supplire a questi tagli con conseguente aumento dei carichi di lavoro, questo anche presenza di carenza di organico! Infine non è da escludere che gli stessi familiari debbano tenere puliti comodini e altri oggetti a disposizione del loro familiare ricoverato!
E’ NECCESSARIO DALLA DENUNCIA PASSARE ALL’AZIONE.
Opponendosi come lavoratori a questa riduzione di orario che impoverirà tutti.
Costruendo unità tra tutti i lavoratori della Coopservice e della Manutencoop (due sorelle appartenenti alla Lega delle Cooperative)
Creando unità con i lavoratori pubblici e con i cittadini pure loro colpiti da questa manovra