Il conflitto non è reato! L'USB non si licenzia! Solidarietà a Libero, Luigi e Vincenzo

Il Capo del Personale dell’INPS ha chiesto il licenziamento di 3 dirigenti sindacali dell’USB


Vergognoso attacco alla democrazia e alla rappresentanza sindacale


Fortissima l’indignazione dei delegati ed eletti RSU

Ma che Paese è? Corrotti e corruttori vengono premiati e fanno carriera, mentre chi difende gli interessi generali e quelli dei lavoratori viene punito.

Difendere i servizi pubblici da chi fa di tutto per svenderli per favorire interessi

privati non solo non è considerato un merito ma addirittura diventa motivo di

licenziamento!

A Libero, Luigi e Vincenzo, i tre colleghi INPS e dirigenti sindacali dell’USB va la solidarietà e la vicinanza di tutti i delegati ed eletti RSU del Pubblico Impiego e del Lavoro Privato della Federazione USB del Veneto.

Saremo a Roma il 12 settembre a manifestare e presidiare la commissione

Disciplinare dell’INPS chiamata a ratificare il licenziamento dei nostri tre compagni.

Il conflitto non è reato!

L'USB non si licenzia!


Per tutte le notizie aggiornate visita il sito www.inps.usb.it

 

IN ALLEGATO I COMUNICATI DI SOLIDARIETA DAL VENETO