IL CAPPIO AL COLLO CE LO ABBIAMO GIA', MANCA SOLO L' OK DEL BOIA

Padova -

La finanza creativa, la voglia di evidenziare un servilismo autolesionista, favorire o non controllare chi nella stanza dei bottoni sa dove reperire/destinare risorse, fregarsene altamente del cittadino ossia del committente che paga per esigere un servizio, hanno fatto si che fossimo arrivati a questo punto.

Naturalmente sono solo alcune delle cause; non si vorrà seccare il lettore nel ripetere che mai si è intaccata la struttura di un sistema prefettizio scellerato, parallelo alla Protezione Civile, che ha creato un labirinto di funzionari che ahinoi, non ha mai funzionato per il committente/cittadino ma, al contrario di ciò che si vede, ha funzionato benissimo per assegnare poltrone/stipendi a chi di dovere.

Or dunque, la domanda è: a cosa serve un dirigente che non può decidere come/dove spendere una risorsa? Cosa dirige un dirigente che non ha il potere di firma? Chi-come viene governato un comando provinciale con a capo un dirigente “interdetto”?

Gli effetti devastanti dei “centri di spesa” non tardano ad arrivare e, noi moltitudine impegnata nell’operatività quotidiana, assistiamo basiti all’infinito degrado o meglio dire smembramento dei comandi provinciali.

Chi ha voluto questo? Potremmo dire che chi è causa del suo male pianga se stesso ma purtroppo non è solo causa del suo male! Il male lo ha fatto a ciò che 15-20 anni orsono tutto il mondo ci invidiava; il Soccorso Tecnico Urgente associato alla Prevenzione Incendi in Italia era il primo assoluto delle nazioni industrializzate di allora.

Chi è causa del suo-nostro male ha tagliato risorse al Corpo Nazionale senza intaccare minimamente ciò che più fa sprecare risorse.

Vogliamo parlare di come si acquistano mezzi, attrezzature, vestiario, DPI e di come vengono sistematicamente ignorate le esigenze dei Vigli del fuoco? Vogliamo parlare dei recenti acquisti di APS Volvo ferme perché, come dicono i responsabili delle autorimesse, l’elettronica mal si concilia con l’acqua?

Fateci il piacere voi Funzionari, Dirigenti, Direttori e Capi del Corpo, se vi piace morire a causa di una impiccagione a cui avete contribuito in prima persona ad acquistare la corda, a realizzare il patibolo, a scegliervi il boia, non trascinate con voi anche il resto dei Vigili del Fuoco!

Sappiate bene che il “male” che avete fatto al Corpo Nazionale e che ora vi si ritorce contro privandovi di tutte le funzioni a cui eravate preposti, avversare il normale compito dei Vvf con le vostre decisioni calate dall’alto e imposte con la compiacenza dei “firmaioli di Stato”, non faranno altro che rimettere in discussione la vostra stessa esistenza.

Che il Boia abbia pietà di voi ma abbiamo seri dubbi.

Preparatevi intanto. Noi siamo pronti, iniziamo con gli Stati di Agitazione e, siamo sicuri, arriveremo anche oltre visto e considerato che ci teniamo al nostro lavoro e ricambiamo l’affetto del committente-cittadino che ha sempre e speriamo ancora per molto nei nostri confronti.