GAZA NELLE NOSTRE MENTI

Padova -

"I musulmani di tutto il mondo celebrano la festa di Al Eid che segna la fine del mese sacro del Ramadan, mentre a Gaza la gente continua a morire e a essere feriti per mano di Israele; Israele che ieri  ha respinto un nuovo cessate il fuoco.. Il bilancio delle vittime ha raggiunto 1.032 persone, tra cui 236 bambini e 93 donne, mentre il numero dei feriti è salito a 6.233, tra i quali almeno 1.994 bambini. Durante il cessate il fuoco attuato sabato 26  luglio u.s., oltre 100 corpi sono stati recuperati dal quartiere Shujaeya nella città di Gaza. Corpi che erano sepolti  sotto le macerie da giorni  a causa del rifiuto di Israele di consentire l'accesso nell’area  alle ambulanze e soccorritori.La maggior parte de corpi erano  già in stato di decomposizione, un ultimo oltraggio alle vittime e un ulteriore trauma mentale per i parenti che dovevano identificare i loro cari.

Centinaia di migliaia di sfollati soffrono per mancanza di cibo, acqua  e generi di prima necessità. Sono aumentate bruscamente  le  malattie diarroiche e cutanee e questo a causa anche  della mancanza di acqua potabile:questa situazione preoccupata fortemente.

 Il Palestinian Medical Relief Society (P.M.R.S.)ancora una volta mette in guardia sulle conseguenze traumatiche per i  bambini  e denuncia l’inaccettabilità,  della violenza e degli indiscriminati  attacchi israeliani  ai quali sono sottoposti centinaia di migliaia di bambini. Queste situazioni saranno ragione di situazioni traumatiche diffuse tra i bambini di  Gaza. Che adulti saranno questi bambini che crescono in queste situazioni?

Si stima che 194.000 bambini abbiano perso un famigliare e/ o hanno avuto la casa distrutta; questi bambini hanno adesso bisogno di aiuto psicologico urgente. Questa cifra non comprende le centinaia di migliaia di  casi  che probabilmente già soffrono di disturbi comportamentali o di altre patologie  legate allo stress a causa dei bombardamenti e di una   quotidianità fatta di distruzione..


PMRS  sta attivamente soccorrendo la popolazione nella Cisgiordania dove l’esercito ha ripreso ad uccidere;  10 palestinesi sono stati assassinati  dai soldati israeliani durante le manifestazioni pacifiche degli ultimi cinque giorni . L'uso di armi potenzialmente letali da parte dell’esercito israeliano, tra cui ripetuti casi di utilizzo di armi da fuoco,  contro manifestanti pacifici,  è inaccettabile e aggiunge alla lista le violazione di Israele al diritto internazionale umanitario.

Quest’anno le feste di Eid-al-Fitr  sono tristi  con uno  spargimento di sangue che continua a Gaza e si diffonde in Cisgiordania.

PMRS augura ai musulmani di tutto il mondo, una festa benedetta e  chiede, ancora una volta,  alla comunità internazionale di  fare pressione su Israele per  un immediato cessate il fuoco,  la fine dell’ assedio sulla striscia di Gaza ed esorta il Consiglio di sicurezza dell'ONU ad adottare misure immediate e prevedere  l'invio di una Missione di pace a protezione del popolo Palestinese.

 

Palestinian Medical Relief Society"