DA ANNI U.S.B. DENUNCIA IL SISTEMA DEL PROJECT FINANCING
Lo scandalo del Mose ha messo in luce un meccanismo di corruzione che ha portato la Procura ad indagare anche sui Project Financing, vedi l’ospedale di Santorso di Thiene e dell’Angelo di Mestre.
Progetti che Galan e Zaia hanno sempre sostenuto e oggi la Procura indaga perchè la Società di progetto Summanno Sanità è costituita anche dalle Imprese Palladio Finanziaria Spa e Impresa di Costruzioni Mantovani Spa, imprese entrambe coinvolte nello scandalo Mose.
U.S.B., nel 2012, denunciava le operazioni speculative dei projec financing, organizzando, presso gli ospedali di Santorso e dell’Angelo, iniziative con i cittadini, volantinaggi, fino ad arrivare al 2013 quando U.S.B. ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, insieme alla “Cordata”, per fare chiarezza sull’operazione di Projec Financing dell’Ospedale Santoroso. (Ad oggi la documentazione del Project contestato è ancora secretata dalla Regione, Direzione Ospedaliera e dalla Conferenza dei Sindaci, e lo stesso Direttore Generale della Ulss 5 aveva dichiarato che non intendevano rendere pubblici gli atti, perchè la cittadinanza non era in grado di comprendere nel dettaglio il project financing.!!)
Lo “tsunami” di questi giorni in Veneto, che ha portato a 35 arresti e più di 100 indagati decapitando così gli esponenti politici regionali di spicco di Forza Italia e alcuni politici del Partito Democratico, da ragione alle nostre richieste e come U.S.B. non esiteremo a costituirci parte civile contro i responsabili del saccheggio della cosa pubblica.
Da sempre U.S.B. chiede trasparenza sulla gestione dei servizi sanitari perché a nostro avviso queste operazioni finanziarie determinano una grande spesa di soldi pubblici garantendo al privato il profitto sulla gestione di parte dei servizi ospedalieri (pulizie, riscaldamento, energia, fornitura pasti, lavanderia, custodia, etc.) e di ritorno i cittadini hanno meno qualità e nessun controllo sui servizi erogati.
Alle azioni di contrasto e di denuncia da parte di U.S.B. i “pennivendoli” non avevano esitato a “metterci alla gogna”; U.S.B. oggi come allora è in prima linea per contrastare queste progettualità e la nostra opposizione è totale anche alle eventuali proposte di modifiche finanziarie ai project financing, come Zaia vorrebbe fare.
Le lotte di U.S.B. sono per la salvaguardia della sanità pubblica e dei suoi lavoratori iniziando dalla reinternalizzazione dei servizi e dei lavoratori che vi afferiscono.