CAMPAGNA PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO - PRESENTAZIONE DEL LIBRO "MAI SENZA RETE"

Schio 24 giugno 2016

ore 20h30 alle Fontane - via 29 Aprile.

La salute non è tutto, senza la salute tutto è niente”. Così hanno scritto sui muri del centro storico i lavoratori di Taranto, città martire della nocività del lavoro. Non l'unica. In Italia nel 2015 sono arrivate all'Inail 1172 denunce di infortuni mortali: 878 sul posto di lavoro, le altre nel tragitto tra casa e lavoro. Ogni settimana muoiono, lavorando, più di 22 persone e la tendenza è in peggioramento. Ma l’enorme numero di morti rappresenta solo la parte più dolorosa e visibile di disagi e sofferenze, incidenti, malattie, sfruttamento. Ci si interroga sul senso stesso della parola progresso se nel nostro paese nel 2016 è possibile rischiare così tanto per lavorare, per guadagnarsi da vivere; morire di tumore lavorando in fabbrica, morire di sete e di fatica nei campi, morire cadendo dalle impalcature o per le esalazioni tossiche in assenza di minime regole di sicurezza.

È una guerra di cui pochi parlano. Rete Iside ha deciso di cogliere la sfida, affrontando il tema in maniera ampia, per diffondere una cultura della sicurezza che superi una visione legata esclusivamente alle politiche del lavoro coinvolgendo invece tutta la comunità, dentro una prospettiva di diritti di cittadinanza.

Così Rete Iside ha deciso di trovare le parole per rompere questo silenzio chiedendo a tredici importanti autori - Simona Baldanzi, Mauro Baldrati, Gian Luca Castaldi, Collettivo Sabot, Annamaria Fassio, Cristian Giodice, Marco Martucci, Alessandro Pera, Alberto Prunetti, Giacomo Pisani, Christian Raimo, Paola Staccioli e Pia Valentinis - di raccontare con parole e immagini e sensibilità diverse il mondo del lavoro, le difficoltà, la fatica, i rischi per l’incolumità e la salute, l’emarginazione, la frustrazione. E attraverso questa disegna una moderna Odissea su e giù per il nostro paese, nei luoghi dello sfruttamento e del lavoro: da Taranto a Milano, passando per Caserta, Roma, Prato, Piombino, Bologna, Milano, tra fabbriche e call center, cantieri e trasporti.

Mai senza rete non è un prodotto letterario tradizionale; vuole soprattutto essere un tassello di una campagna civile per aprire una discussione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I proventi della vendita del libro e i diritti d’autore saranno interamente devoluti a sostegno del progetto lavoroinsicurezza.org-mai senza rete.

Un libro che parla non solo il linguaggio abituale e legittimo delle rivendicazioni e delle denunce ma la lingua del racconto, della vita quotidiana, della creatività, della fantasia.

Dal 28 aprile, giornata Mondiale per la Sicurezza sul Lavoro partirà per l'Italia un carovana di presentazioni, discussioni e incontri per riportare l’attenzione della società su questo tema decisivo, per promuovere una grande campagna civile che porti a risultati concreti, a cambiare il clima generale nei luoghi di lavoro, a pretendere l'applicazione delle misure di sicurezza e a promuoverne altre che aumentino le tutele.